LO SBARCO DEI MIGRANTI DELLA NAVE GREGORETTI

By redazione

Per la nave Gregoretti  della Guardia costiera, attualmente ormeggiata ad Augusta, vicino Siracusa, fa presente l’Avvocato Iacopo Maria Pitorri, si è giunti ad una risoluzione. I migranti a bordo dell’imbarcazione, invero, potranno sbarcare su suolo italiano, per poi essere smistati presso cinque Paesi europei: Germania, Portogallo, Francia, Lussemburgo, Irlanda. Oltre ciò, specifica l’Avvocato Iacopo Maria Pitorri, diverse strutture dei vescovi, in Italia, si faranno carico dei migranti della Gregoretti.

Il Ministero dell’Interno,  ha autorizzato lo sbarco, posto che ha avuto rassicurazioni in merito al fatto che i centosedici migranti coinvolti nella vicenda della Gregoretti (salvati lo scorso 25 luglio, nell’ambito di due operazioni di soccorso, dopo che avevano lasciato le coste della Libia) verranno trasferiti nei suddetti Paesi europei.  Parigi, infatti, si è già impegnata ad accogliere trenta rifugiati (sul centinaio di migranti a bordo della nave). Lo ha annunciato il Ministero dell’Interno francese. Con questo obiettivo, una equipe dell’Ufficio francese per la protezione dei rifugiati (OFPRA) si recherà in Italia tra qualche giorno.

Spiega l’Avvocato Iacopo Maria Pitorri che, intanto, il procuratore capo di Siracusa ha reso noti i risultati della relazione degli infettivologi, che hanno monitorato i centosedici migranti a bordo del pattugliatore Gregoretti, ormeggiato al Pontile Nato della Marina militare. In totale, effettivamente, vi sono ventinove migranti che presentano problemi di natura sanitaria. Oltre a due casi di estrema gravità, ovviamente tutti debbono avere le necessarie cure.

Ulteriormente, riguardo a queste persone, la Conferenza Episcopale Italiana, tramite la Caritas italiana, ha annunciato che circa cinquanta migranti saranno accolti presso la struttura “Mondo Migliore” di Rocca di Papa.

                                                                             Avvocato Iacopo Maria Pitorri