L’avvocato Pitorri sostiene l’ACSE, la scuola di italiano per i migranti
Giugno 15, 2019
L’Associazione Comboniana Servizio Emigranti e Profughi, sorta a ridosso degli anni settanta grazie a Padre Renato Bresciani, che ha sempre manifestato la intenzione di dare aiuto a studenti stranieri, per inserirsi nel nostro Paese, e tornare successivamente in quello di origine, è oggi divenuta un punto fermo per gli immigrati.
Diritti e doveri di queste persone, invero, sono costantemente tenuti in considerazione da coloro che svolgono opere ed attività per l’associazione. Più specificamente, l’Acse svolge un servizio di accoglienza, un servizio umanitario, un servizio di formazione ed anche un servizio pastorale.
Sotto il profilo didattico vi sono insegnanti volontari che provengono da varie esperienze professionali e sociali; alcuni di loro sono specializzati o tirocinanti Ditals (vale a dire la didattica dell’italiano come lingua straniera).
Per quanto concerne la scuola d’italiano (ove vengono effettuati anche degli esami), sono costantemente offerti corsi di alfabetizzazione (A1 base, A1, A2, B1, B2). Sussiste perfino un protocollo di intesa per i test finalizzati ai permessi di soggiorno.
ACSE offre anche corsi di inglese e di informatica, attività di socializzazione, iniziative di solidarietà e di formazione civica con la partecipazione di allievi.
Gli obiettivi di scuole migranti sono volti a creare una rete diffusa e coordinata di scuole gratuite di lingua e cultura italiana per migranti adulti nel Lazio. Oltre ciò, vi è la volontà di sostenere le scuole pubbliche aperte agli alunni di origine straniera, ai loro familiari, nonché alle associazioni che facilitano l’integrazione nella comunità locale. Tra le altre cose, le scuole dei migranti promuovono la crescita professionale e culturale di insegnanti d’italiano. Ulteriormente, volendo diffondere una informazione corretta sui fenomeni migratori, vi è la costante costruzione di dialogo con le Istituzioni responsabili della formazione degli stranieri e dei cittadini.
I corsi gratuiti di italiano per migranti adulti si svolgono in sedi molto varie (biblioteche, centri sociali, parrocchie, case del popolo, centri sportivi). Oltre ciò, nel programma è inclusa l’educazione civica, con particolare attenzione sia alla Costituzione italiana, sia alla Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo.
All’interno della scuola, tra l’altro, viene insegnata anche l’educazione linguistica, come arricchimento dell’offerta formativa istituzionale.
Al fine di coinvolgere i genitori stranieri, é offerto pure un servizio di mediazione con gli insegnanti, oltre a quello di traduzione – in più lingue – dei documenti scolastici.
AVVOCATO PITORRI