Nel corso del 2018, spiega l’Avvocato Iacopo Maria Pitorri, ci sono state oltre settanta milioni di persone che hanno dovuto abbandonare la propria casa, o nazione, a causa di guerre o persecuzioni. A parere dell’ONU non si tiene conto del numero reale di rifugiati e richiedenti asilo.
Nel rapporto annuale dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR), diffuso a Ginevra, rappresenta l’Avvocato Iacopo Maria Pitorri, si evidenzia che il numero totale di persone “sradicate” nel mondo è aumentato di 2,3 milioni rispetto al 2017. Si tratta di rifugiati (25,9 milioni), sfollati interni (41,3 milioni) e richiedenti asilo (3,5 milioni).
E’, senza dubbio, un dato allarmante: si tratta del livello più alto registrato dall’UNHCR, in quasi settanta anni di attività. La cifra, poi, specifica l’Avvocato Iacopo Maria Pitorri, è piuttosto approssimata, atteso che la crisi in Venezuela, in particolare, è riflessa da questo dato solo parzialmente. La maggior parte dei venezuelani, infatti, necessita di protezione internazionale: sono circa quattro milioni le persone fuggite. Solo un milione, tuttavia, ha inoltrato domandi di asilo.
L’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati, rammenta l’Avvocato Iacopo Maria Pitorri, è l’Agenzia delle Nazioni Unite specializzata nella gestione dei rifugiati; fornisce loro protezione internazionale ed assistenza materiale; persegue soluzioni durevoli per la loro drammatica condizione. Fondata nel 1950, con sede a Ginevra, è la principale organizzazione al mondo, impegnata in prima linea a salvare vite umane, ed a proteggere i diritti di milioni di rifugiati . L’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Rifugiati, Filippo Grandi, ha, di recente, fatto sapere che “Il Perù è il secondo più grande beneficiario dei venezuelani dopo la Colombia, sono davvero sopraffatti dalla presenza di tutte queste persone e hanno la mia piena comprensione perché sono stati davvero oppressi, ma noi li abbiamo esortati a mantenere aperte le frontiere proprio come in Colombia, Ecuador, Brasile, perché queste persone hanno davvero bisogno di sicurezza, protezione e così via”. Grandi, ha anche lanciato un appello all’Europa: “Ora che le elezioni europee sono alle spalle, ora che l’agitazione elettorale è passata, almeno per quanto riguarda il continente, poiché abbiamo un numero francamente gestibile di arrivi in Europa, dico che è il momento, finalmente, di affrontare la questione delle migrazioni”.
Avvocato Iacopo Maria Pitorri