Avv. Pitorri Roma Cittadinanza Italiana
Aprile 1, 2020
Nel seguente articolo, dal titolo Avv. Pitorri Roma Cittadinanza Italiana, si chiarisce il concetto di cittadinanza italiana e tutti i passaggi che hanno portato alla formulazione della normativa attuale.
E’ importante chiarire come la legge sulla cittadinanza in vigore in Italia è stata approvata nel 1992 e reputi cittadino italiano ogni individuo nato almeno da un genitore italiano, senza distinzioni tra chi nasce in Italia e chi nasce all’estero. Si basa, dunque, sul concetto di ius sanguinis (diritto di sangue), che fa discendere la cittadinanza da quella dei genitori e degli avi. I cittadini stranieri residenti in Italia, invece, possono acquisire la cittadinanza italiana in altre modalità. Continuando a leggere Avv. Pitorri Roma Cittadinanza Italiana è possibile avere ulteriori informazioni su questo interessante argomento. La prima legge sulla cittadinanza italiana nacque con l’unificazione del 1861, per cui la cittadinanza dipendeva dall’appartenenza ad una nazione e ad una comunità di persone, che condivide la stessa discendenza. L’Italia, dunque, ha evidenziato l’importanza della trasmissione della cittadinanza attraverso lo ius sanguinis. Essendo, in passato, un paese di emigranti, il concetto di ius sanguinis consentiva di mantenere un legame ai tanti italiani che vivevano e lavoravano all’estero. Nel seguente articolo, intitolato Avv. Pitorri Roma Cittadinanza Italiana, si troverà anche un excursus storico sulle norme che si sono susseguite con il tempo. Nel 1992, invece, con la legge numero 91 si è rafforzato il principio dello ius sanguinis e si sono modificati i tempi per la naturalizzazione dei cittadini di nazionalità straniera. La riforma ha portato da 5 a 3 anni il tempo in cui devono risiedere in Italia i discendenti degli italiani che vogliono ottenere la cittadinanza, con la possibilità di conservare il doppio passaporto. La situazione è diversa per i cittadini di paesi non europei, che devono risiedere in Italia da almeno 10 anni. Inoltre, questa legge ha reso più complesso il conseguimento della cittadinanza italiana per i figli dei cittadini stranieri, perché ha introdotto l’obbligo di residenza continuativa e legale nel paese fino al compimento del diciottesimo anno di età.
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Dall’altro canto, la legge 91 del 1992 ha visto nel matrimonio uno dei mezzi più importanti per ottenere la cittadinanza italiana. Infatti, essa può essere richiesta se si è sposati da appena sei mesi con un cittadino italiano. La prima proposta di riforma della legge sulla cittadinanza per gli stranieri residenti è stata presentata dal Ministro degli Affari Sociali Livia Turco nel 1999. Attraverso questa proposta, di avanzava l’idea per cui i figli nati in Italia da cittadini stranieri potessero chiedere la cittadinanza all’età di cinque anni, dopo aver vissuto legalmente e continuativamente nel paese. Il progetto di riforma della cittadinanza del 1999 fallì, ma alcuni tratti della proposta di legge rimasero nelle proposte successive. Il 13 ottobre del 2015, dopo una lunga discussione parlamentare, è stata approvata una riforma che prevedeva lo ius soli temperato e lo ius culturae, poi però bloccata per due anni e bocciata definitivamente nel 20017.
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Nel seguente articolo, dal titolo Avv. Pitorri Roma Cittadinanza, è possibile trovare informazioni anche sull’ultima riforma del 2018 e che ha toccato anche l’argomento della cittadinanza italiana. Infatti, nell’ottobre del 2018 c’è stata l’approvazione del Decreto Sicurezza ed Immigrazione, tramutato in legge a fine novembre, che ha reso più stringenti le condizioni per il conseguimento della cittadinanza italiana. Il Decreto Sicurezza ed Immigrazione ha previsto anche la possibilità di revocare la cittadinanza a chi l’ha acquisita in caso di reati legati al terrorismo. La revoca si può mettere in pratica fino ai tre anni dalla condanna definitiva per questa tipologia di reati. Il decreto sicurezza ha infine prolungato da 24 a 48 mesi il termine per la conclusione dei procedimenti di concessione della cittadinanza, allungando i tempi per l’acquisizione della cittadinanza. Se i contenuti di Avv. Pitorri Roma Cittadinanza Italiana sono stati di piacevole interesse, condivideteli nei vostri social e con i vostri contatti.
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