Avv. Pitorri Roma Cittadinanza Italiana per Matrimonio
Marzo 26, 2020
La cittadinanza italiana può essere ottenuta, oltre che per iur sanguinis (è cittadino italiano chi nasce da cittadini italiani), anche in diversi altri modi da parte dei cittadini stranieri. Una di questa modalità è il matrimonio.
Ne parliamo con l’Avvocato Iacopo Mario Pitorri in questo articolo dal titolo: Avv. Pitorri Roma Cittadinanza Italiana per Matrimonio
Leggi l’articolo Avv. Pitorri Roma Cittadinanza Italiana per Matrimonio
Un cittadino straniero, extracomunitario o apolide può acquisire la cittadinanza italiana secondo i precetti indicati dagli art. 5, 6, 7, e 8 della legge di cittadinanza n.91/92. Rivolgiamo qualche domanda all’Avvocato Iacopo Maria Pitorri, avvocato immigrazionista, per capirne qualcosa di più
Domanda: Avvocato Pitorri, quali sono i requisiti da rispettare per poter ottenere la cittadinanza italiana da parte di un cittadino straniero?
Risposta: La legge italiana in questo senso è molto chiara e netta. Può ottenere la cittadinanza un cittadino straniero che contrae matrimonio con una persona cittadina italiana se esso
- risiede legalmente da almeno due anni sul territorio italiano dalla data del matrimonio, tre anni invece se residente all’estero
I tempi si riducono delle metà se si è in presenza di figli nati o adottati dai coniugi
Domanda: Come può essere richiesta la cittadinanza per matrimonio?
Risposta: Dal 2015 la procedura è strettamente online. E’ necessario pertanto accedere al sito del Ministero dell’Interno ed effettuare la registrazione prima di procedere alla sottomissione della documentazione.
Domanda: Concludiamo l’articolo della rubrica Avv. Pitorri Roma Cittadinanza Italiana per Matrimonio proprio con una domanda sui documenti. Quali sono i documenti che vanno allegati alla richiesta?
Risposta: I documenti prioritari sono essenzialmente quattro: l’estratto dell’atto di nascita completo di tutte le generalità rilasciato dal Paese di origine, legalizzato e tradotto; il certificato penale del Paese di origine o del Paese di residenza ove il richiedente ha vissuto a partire dai 14 anni di età; la ricevuta del versamento pari a 250€ sul conto corrente del Ministero dell’Interno; il certificato attestante la conoscenza della lingua italiana che non deve essere inferiore al livello B1 del Quadro comune di riferimento per la conoscenza delle lingue. Ovviamente andrà allegato anche il documento di identità.
Ulteriori informazioni sulla cittadinanza per matrimonio verranno pubblicate nelle prossime interviste della rubrica Avv. Pitorri Roma Cittadinanza Italiana per Matrimonio.
Credits: Avv. Pitorri Roma Cittadinanza Italiana per Matrimonio